Con le parole di Sua santità, Giovanni Paolo II ” Non lasciarti vincere dal male ma vinci con il bene il male” vorrei commentare il significato della nostra presenza nella zona di Scampia, a Napoli.. Dio è amore e chi ama veramente vuole tutto il bene per sé e per il prossimo.
La faida che si è scatenata fra quei clans può generare la paura di essere coinvolti involontariamente in qualche sparatoria, ma io sono certa che in ognuno di quei cuori e nel cuore di tutta Napoli e dintorni, al più presto si respirerà aria di amore, di pace, di quella pace che Gesù annunziò agli Apostoli quando apparve loro dopo la resurrezione:”Vi lascio la pace, vi do la mia pace”. E’ questa la fiducia e la speranza che ci spinge a restare e ad operare nel nome del Signore Gesù.
Per accogliere e vivere la pace di Cristo, bisogna, però, credere e seminare i valori del Vangelo. Solo se in ogni cuore regna l’amore di Dio, si potrà mettere fine a tanto. Con altri termini , ma sulla stessa direttiva di fiducia nelle possibilità e risorse di bontà dell’ umanità, il presidente della repubblica e la consorte hanno sollecitato gli abitanti di Scampia a risorgere da tanto degrado. Noi apostoline poi, abbiamo avuto per ben due volte la possibilità di parlare con il presidente e con il sindaco. Abbiamo ricordato loro che è dal ’90 che aspettavamo un incontro con le istituzioni per le modalità logistiche onde favorire un apporto sui valori da trasmettere nelle visite alle famiglie, negli incontri, per le accoglienze.
Diamoci dunque, come dice S.Paolo, alla edificazione vicendevole, illuminando ed aiutando questi nostri fratelli a comprendere che è possibile vivere bene ma in modo diverso cioè stando dalla parte di Dio, che è Padre buono e provvido ed ha cura di tutti i suoi figli. Se decidiamo di abbandonare la via del peccato e ci decidiamo per Dio, Egli fa germogliare e fiorire cose stupende intorno a noi. Aiutiamoci vicendevolmente ad estirpare dal cuore la cattiveria ed il male e piantiamo semi di amore e di pace.
Sr. Maria