Se sentiamo la parola regno, ci viene in mente il regno delle favole, ma se siamo cristiani, come diciamo di esserlo, dobbiamo cercare di pensare al Regno dei Cieli, che possiamo conquistare da ora, su questa terra. Come? Servendo Dio nell’amore, aprendo una strada nel servizio della carità fraterna, anche nelle piccole cose come dare un bicchiere di acqua, ma con il cuore. Se serviamo senza la carità nel cuore, e operiamo o per orgoglio o per essere visti, lodati dagli altri, o per avere qualcosa in contraccambio, Gesù non ci apprezza e non ci darà quello che ha promesso ossia il Regno dei Cieli, che ci ha acquistato con il Suo sangue, mediante la Sua passione e morte in croce.

“Se io piacessi agli uomini, ci avverte San Paolo, non sarei più servitore di Dio” (Gal 1,10 ). Cerchiamo di non essere un pacco  esteticamente bello all’esterno e brutto all’interno, cioè  senza la carità di cuore dentro. Riempiamo la  nostra vita di servizi caritatevoli, profumati di amore, così potremo regnare con Cristo nell’ eternità.   

                                                                  Anna Pietragalla