Sono un bambino di nove anni, mi chiamo Emanuele e quest’anno ho frequentato la quarta elementare. Il 27 maggio scorso è stato il mio primo incontro con Gesù, perché ho ricevuto il sacramento dell’Eucaristia insieme ad altri diciannove bambini nella Parrocchia di S. Maria di Montevergine in S. Francesco di Paola a Forio d’Ischia.

Quest’anno ci sono stati solenni festeggiamenti per il cinquecentenario della morte di S. Francesco di Paola, protettore della nostra parrocchia e della gente di mare. Anche noi bambini abbiamo partecipato alle preghiere e alle processioni, ma la festa più grande per noi è stata la Prima Comunione.

  In quel giorno così importante per me ho provato un’emozione molto forte, veramente anche nei giorni precedenti ero molto emozionato perché avevo paura di far cader Gesù al momento di riceverlo… E meno male che tutto è andato bene! Ma la mia emozione più forte era che mi entrava Gesù nel cuore e che questo non sarebbe successo solo allora, ma tutte le volte che lo avrei ricevuto.

   Due settimane prima del grande giorno la nostra catechista Assunta ci ha fatto fare le prove per prepararci ad accogliere Gesù a braccia aperte. Purtroppo la mia candela era difettosa e non si è mai accesa e perciò durante la processione per salire sul palco, sul sagrato della chiesa ero un po’ dispiaciuto. Poi ci siamo seduti ognuno al proprio posto in ordine di altezza; il parroco ci ha chiamati uno per uno e noi ci alzavamo rispondendo: “Eccomi!“ Dopo l’omelia abbiamo letto delle preghiere scritte da noi. Al momento dell’offertorio, in fila, siamo tornati in chiesa a prendere i cesti con i doni che avevamo portato e li abbiamo presentati all’altare.

  Il grande momento stava per arrivare...Quando è toccato a me il cuore mi batteva forte: mi sono alzato con le mani giunte e sono andato a ricevere Gesù. Tornato al mio posto ho fatto nella mia mente il ringraziamento: Gesù era con me! Questa è la cosa più importante, non tutti i regali e la festa!

Tutta la comunità augura ad Emanuele di saper custodire sempre nel suo cuore la ricchezza di questo grande dono.

             Tanti auguri

Emanuele D’Ambra